Compie una rapina in una sala slot e poi affida la pistola al figlio 14enne: i carabinieri arrestano entrambi. L’episodio è accaduto ieri sera, verso le 23, a San Sebastiano al Vesuvio (Napoli), in via Matteotti. Il rapinatore, volto travisato e pistola in pugno, ha minacciato i dipendenti e ha chiesto l’incasso. Il titolare ha consegnato subito circa 1.500 euro in contanti. Il rapinatore esce dal locale, e si avvia verso un’auto parcheggiata non lontano, dove lo aspetta una seconda persona, entrambi scappano.
I carabinieri della locale stazione arrivano pochi istanti dopo, allertati dal 112. Analizzano immediatamente le immagini di videosorveglianza poste nel locale, i militari riconoscono l’uomo armato e il veicolo. Lo hanno così raggiunto a casa ma l’uomo non era ancora tornato. Si posizionano in modo da non essere visti, pronti a intervenire. I carabinieri intervengono appena l’auto con i due passeggeri viene avvistata, viene bloccato il conducente, mentre il passeggero che era bordo scappa: era lui a essere in possesso della pistola ed è sempre lui che se ne era liberata lanciandola via. Nonostante la fuga, il ragazzino, il figlio 14enne del rapinatore, è stato fermato insieme al padre, un 45enne già noto alle forze dell’ordine.