Le celebrazioni religiose sono alcune delle attività a cui lo Stato ha dato un perentorio stop per tutto il periodo in cui il Paese sarà nel pieno dell’emergenza sanitaria. Celebrazioni che però, a quanto pare, sono restie a essere accantonate o posticipate a quando ci saranno tempi migliori. Questa mattina, a Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, si stava celebrando un funerale con ben 30 persone presenti. Al sacerdote, insieme ai familiari e conoscenti del defunto che in quel momento affollavano il cimitero del Comune casertano, è stata elevata una multa per inottemperanza alle prescrizioni del decreto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte riguardo gli assembramenti.
Il parroco della chiesa di San Nicola Magno, don Carmine Pirozzi, è stato sanzionato dalla guardia di finanza di Marcianise mentre stava dando la benedizione a un defunto nella cappella cimiteriale. A lui e alle 30 persone presenti, è stata comminata una multa di 280 euro. Il prete è rimasto molto colpito dall’accaduto perché, a detta sua, il comportamento delle forze dell’ordine e la multa sono incredibili: ha affermato che le persone presenti alla benedizione della salma erano tutte distanziate da un metro e tutte munite di mascherina e guanti. Intanto, le fiamme gialle di Marcianise hanno segnalato l’accaduto al distretto sanitario di Maddaloni, a cui spetterà la decisione di mettere o meno in quarantena le persone presenti al rito funebre.