Sono arrivati all’ospedale Del Mare di Napoli nella serata di ieri i cinquantasette tir con a bordo le strutture modulari e le apparecchiature mediche per l’allestimento del Covid center, un presidio specifico per trattare i malati da Covid-19 presente sul territorio. Partiti da Padova in mattinata, i primi blocchi andranno a costituire una delle tre strutture prefabbricate previste dal piano della Regione per far fronte all’emergenza epidemiologica in corso. L’edificio che sorgerà accanto all’ospedale partenopeo garantirà settanta posti ulteriori in terapia intensiva, ai quali si andranno poi ad aggiungere cinquanta posti forniti dalle altre due strutture analoghe previste a Caserta presso l’ospedale San Sebastiano e a Salerno presso l’ospedale Ruggi d’Aragona. Un totale di 120 posti letto suddivisi in tre strutture costate 12 milioni di euro, tutte appaltate alla ditta veneta Med, azienda nota principalmente per la sua collaborazione con Fincantieri nella fornitura dei reparti ospedalieri della Marina militare italiana. Secondo quanto dichiarato dall’architetto Antonio Bruno, direttore dei lavori, le strutture arrivate nel capoluogo saranno completamente montate. Le fasi di collaudo e di messa in funzione del centro, poi, verranno portate a termine subito dopo Pasqua.
“Un’operazione durata nel complesso meno di due settimane – ha commentato sui propri profili social il presidente Vincenzo De Luca – uno sforzo straordinario e un’altra prova di grande efficienza della Regione Campania, in prima linea per vincere la guerra contro l’epidemia”. Il governatore della Campania, nel corso della mattinata odierna, si è recato in visita presso il cantiere del Covid center, i cui lavori erano partiti quindici giorni fa con la posa delle fondamenta. La consegna dei moduli è divenuta istantaneamente virale sui social network, dove si sono moltiplicati in poche ore i video girati da abitanti del luogo, i quali hanno accolto molto positivamente l’arrivo dei tir da Padova tra applausi scroscianti e cori da stadio.