I Carabinieri della locale tenenza di Sant’Antimo hanno condotto un’operazione ad alto impatto, in collaborazione con i colleghi del nucleo operativo ecologico di Napoli, che ha portato alla denuncia del titolare e del locatario di una ditta con sede in via Medi.
Nel capannone, utilizzato per la vendita all’ingrosso di parti e accessori per auto, sono stati rinvenuti circa 30 metri cubi di rifiuti speciali pericolosi, tra cui batterie esauste al piombo che erano destinate ad uno smaltimento illegale. I militari hanno sequestrato l’intero capannone con all’interno le attrezzatture utilizzate per lo smaltimento delle batterie ed il materiale di scarto