Nella giornata di oggi gli agenti del commissariato di Sarno hanno denunciato un noto pregiudicato del posto, A.S. di 36 anni. L’uomo si è reso responsabile di vari reati, come furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento. L’indagine da parte degli agenti di Sarno è scaturita in seguito alla denuncia di una donna residente proprio nel comune salernitano, alla quale era stato sottratto il bancomat. Le successive attività degli agenti, grazie anche alle informazioni fornite dalla vittima, hanno permesso di individuare l’uomo in questione, il quale attraverso prelievi effettuati in varie occasioni era riuscito a sottrarre l’intera somma disponibile sulla carta rubata, raggiungendo un importo di circa 7000 euro.
Le intense attività investigative, durate circa una settimana, si sono concentrate sulle analisi dei movimenti dell’estratto conto, sulle date dei prelievi agli sportelli bancomat e sulle immagini acquisite dalle telecamere di videosorveglianza. Tutto ciò, assieme all’ausilio di specifiche elaborazioni tecniche del personale della polizia scientifica, ha consentito agli agenti del commissariato di Sarno di risalire all’identità dell’autore del furto, che è stato deferito all’autorità giudiziaria.
A Napoli, invece, gli agenti del commissariato Vicaria-Mercato hanno dovuto fare i conti con i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale commessi da un ventiseienne. Nel pomeriggio di ieri, gli agenti erano in servizio sul territorio per i consueti controlli, quando su corso Arnaldo Lucci hanno intimato l’alt a due persone a bordo di un motociclo che stava procedendo ad alta velocità. Alla vista degli agenti, il conducente invece di fermarsi per i controlli ha accelerato la marcia, dando vita così a un breve inseguimento. La fuga dei due a bordo del motociclo è terminata in corso Protopisani, dove era presente anche un equipaggio dell’ufficio prevenzione generale. Abbandonato il veicolo, i due hanno continuato a scappare a piedi, generando anche una colluttazione con gli agenti.
Uno dei due ragazzi, è stato bloccato dagli agenti proprio nel corso della colluttazione, mentre l’altro è riuscito a fuggire. Il ragazzo fermato è stato poi identificato come Marco Durantini, ventiseienne di Ercolano con precedenti di polizia, ed è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Inoltre, gli è stata sanzionata anche la violazione delle norme anticontagio e la guida senza patente, poiché mai conseguita. Il motociclo è stato sottoposto a sequestro perché trovato privo di copertura assicurativa.
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