La terra torna a tremare in Campania, questa volta nell’Alto casertano, dopo gli sciami sismici che da inizio dicembre si sono verificati nei Campi Flegrei, in provincia di Napoli. I sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) hanno infatti registrato due scosse di terremoto, per fortuna di lieve entità, nella prima mattinata di oggi verificatesi nel casertano, a confine con il beneventano, entrambe con epicentro individuato nel territorio di Cervino e Dugenta. La prima scossa, verificatasi alle 05:29 di questa mattina con epicentro a 21 chilometri di profondità, ha avuto un’intensità di magnitudo pari a 2,4gradi della scala Richter. La seconda scossa, invece, di magnitudo leggermente più bassa pari a 2,2 gradi della stessa scala di misura, è stata registrata dopo mezzora, con epicentro Dugenta non distante dalla prima scossa e situato a 16 chilometri di profondità. I movimenti tellurici, per fortuna, non hanno provocato alcun danno a cose e persone, sebbene le vibrazioni siano state avvertite dagli abitanti delle cittadine di Cervino, di Dugenta, nella Valle di Suessola.
Per fortuna le scosse, tutte di bassa intensità e verificatisi con epicentri relativamente profondi, non desterebbero per ora particolari preoccupazioni tra gli abitanti delle zone colpite.