In Campania gli alunni di scuola elementare e media non torneranno in aula il 10 gennaio. De Luca ha affrontato così il delicato tema della pandemia nel mondo della scuola. “In questa condizione sarebbe irresponsabile aprire le scuole il 10 gennaio. Per quanto ci riguarda, credo che non apriremo le scuole medie ed elementari in Campania. A breve ci sarà un’unità di crisi che prenderà atto di questa situazione, penso che si andrà verso la proroga a fine gennaio della riapertura dell’anno scolastico”. Lo dichiara il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca durante la consueta diretta Facebook del venerdì.
Il governatore ha spiegato: “I dati che abbiamo in Campania ci dicono che abbiamo 3mila positivi nell’ambito del personale scolastico e 19mila positivi tra 0 e 19 anni”. Col dato relativo alla percentuale di vaccinazione nelle scuole elementari e medie che è meno del 10%. “I sindaci della Campania ci invitano a ritardare l’apertura dell’anno scolastico per 2-3 settimane – ha aggiunto De Luca – I presidi ci hanno detto che non sono in condizione di garantire l’apertura delle scuole in presenza.
Rivolgendosi nei confronti del governo: “Ho la sensazione che si mettono in piedi provvedimenti che trasformano i nostri bambini in cavie sull’altare della politica e dell’opportunismo“. La Campania resterà in zona bianca. “Ed è un risultato straordinario – aggiunge De Luca – abbiamo un indice Rt dell’1,6%. Per adesso reggiamo, ma siamo fortemente a rischio”. Poi De Luca contesta duramente le decisioni del governo: “Tempo perso in maniera irresponsabile“, “misure demenziali e ingestibili“.