Iscrizioni alle scuole superiori in Italia per l’anno 2023/2024: I Licei sono ancora le scelte preferite del 57,1% degli studenti, seguiti dai Tecnici al 30,9% e dai Professionali al 12,1%. All’incirca 6 ragazzi su 10 scelgono i Licei, è questo il trend che emerge, da una prima ricognizione delle iscrizioni che si sono chiuse il 30 gennaio, sul sito del Ministero dell’istruzione e del merito.

Il Liceo Scientifico è la scelta più popolare (26,1%), seguito dal Liceo delle Scienze Umane (11,2%). Il Settore Economico dei Tecnici è cresciuto (11,5%) con l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” più scelto (8,7%). Il Settore Tecnologico dei Tecnici è sceso (19,4%) con l’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” più gettonato (6%).
Il Classico viene scelto purtroppo solo dal 5,8% .Il 26,1% opta per i Licei scientifici : lo Scientifico tradizionale raccoglie il 14,1% delle preferenze ;il Linguistico sale al 7,7%;il Liceo delle Scienze Umane all’11,2%. In leggera discesa l’Artistico passa dal 5,5% al 4,9%. I Licei ad indirizzo Europeo ed Internazionale vengono scelti dallo 0,4% e i Licei Musicali e Coreutici passano dallo 0,7% allo 0,9%.

Le iscrizioni ai Tecnici salgono al 30,9%. Il Settore Economico cresce, dal 10,3% del 2022/2023 all’11,5%. In questo Settore, la scelta principale è quella per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, preferito dall’8,7% delle studentesse e degli studenti, mentre il 2,8% opta per l’indirizzo “Turismo”. Il Settore Tecnologico quest’anno ha il 19,4% delle preferenze. Nel Tecnologico, gli indirizzi più gettonati sono “Informatica e Telecomunicazioni” (6%), “Meccanica, Meccatronica ed Energia” (2,8%) e “Chimica, Materiali e Biotecnologie” (2,4%). L’iscrizione ai Professionali passa al 12,1%. Tra i Professionali, gli indirizzi maggiormente scelti sono “Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera” (4%), “Manutenzione e Assistenza Tecnica” e “Servizi per la Sanità e l’assistenza Sociale” (all’1,6%) e “Servizi Commerciali” (1,3%).
La regione con il maggior numero di iscrizioni ai Licei è il Lazio (69,7%), al Veneto (38,8%) per i Tecnici ed Emilia-Romagna (15,6%) per i Professionali. All’uopo, il prossimo anno scolastico si prospetta ancora particolarmente tormentato per le superiori, che dovranno di nuovo a fare i conti con gli esuberi. Con picchi di un centinaio di iscritti in più per scuola, alunni che, in alcuni casi, non potranno frequentare l’istituto che avrebbero voluto.
