I monopattini elettrici sono sempre di più, sia nelle grandi città che nelle periferie. Attualmente infatti questi mezzi vengono utilizzati da moltissimi cittadini, per spostamenti brevi, e risultano piuttosto vantaggiosi in termini di risparmio.
Tuttavia, alcune questioni sono rimaste da tempo sospese, in particolare per ciò che riguarda le regole che stabiliscono quali sono gli obblighi per la corretta circolazione di questi mezzi. Al momento infatti, non è previsto l’obbligo del casco, né l’uso della targa per chi possiede un monopattino elettrico, o per chi ne utilizza uno a noleggio tra quelli disponibili principalmente nelle grandi città.

La sicurezza di questi mezzi sembra essere al centro delle ultime proposte, in merito alle modifiche all’attuale codice della strada. Sono, infatti, alcuni dei temi affrontati nella riunione al Mit sulla sicurezza stradale che ha visto questa mattina riunirsi ministri dei Trasporti, dell’Interno, dell’Istruzione e il capo della polizia.
Per il momento è soltanto un’ipotesi, ma a gennaio i tecnici del Mit si riuniranno per formalizzare questa e altre proposte e, in una seconda fase, saranno coinvolti anche altri soggetti tra cui il ministero della Giustizia.
Come precisato in una nota, la riunione “è stata l’occasione per fare il punto della situazione su incidenti, funzionamento della patente a punti, sulla necessità di coinvolgere maggiormente le scuole in attività di informazione e prevenzione, anche con la possibilità di attribuire crediti scolastici. È stato deciso un incremento dei controlli, anche nelle fasce notturne. Tra i temi discussi – evidenzia sempre il Mit – la necessità di un ulteriore giro di vite nei confronti di chi provoca incidenti stradali sotto l’effetto di alcol o droga“.
