Due operazioni dei carabinieri, nell’ambito del controllo del territorio per la prevenzione alla detenzione e spaccio di stupefacenti, in particolare marijuana, hanno portato all’arresto di altrettante persone a Quarto e Caserta. I due giovani spacciatori sono stati scoperti in flagranza di reato e hanno subito la restrizione degli arresti domiciliari.
Nella prima operazione i carabinieri della tenenza di Quarto hanno arrestato per detenzione di stupefacente a fini di spaccio un 27enne del posto. I militari hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, trovando nella sua camera da letto 32 grammi di marijuana stipata in una busta all’interno di un armadietto.
Proseguendo nella perquisizione i carabinieri sono riusciti a scovare altri due grammi e mezzo della stessa sostanza. In questo caso la marijuana era suddivisa in 5 dosi ed è stata trovata dentro una cassetta di sicurezza, insieme a un bilancino di precisione. Sequestrato anche uno smartphone, molto probabilmente utilizzato dal ragazzo per spacciare. Il 27enne è ora agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
Più giovane il ragazzo fermato nella serata di ieri a Caserta. In via Gian Battista Vico, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone della movida, i carabinieri della stazione di Casagiove hanno tratto in arresto per spaccio M.P.L., di soli 19 anni e residente a Santa Maria a Vico.
Il giovane è stato sorpreso davanti ad un locale frequentato anche da minorenni. I carabinieri sono intervenuti proprio mentre cedeva ad un minorenne una dose di marijuana del peso di 1,5 grammi, in cambio di 10 euro.
La successiva perquisizione, prima personale, poi domiciliare, ha consentito ai militari dell’arma di sequestrare ulteriori cinque dosi di marijuana del peso complessivo di 5,60 grammi, più 250 bustine in cellophane per il confezionamento delle dosi e un trita erba. Il 19enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Segui già la pagina Il Crivello.it?
Commenti riguardo questo post