In un’operazione condotta dai carabinieri della Stazione di Marcianise, è stato eseguito l’arresto di un cittadino polacco di 43 anni, residente nella zona e proprietario di alcuni bar locali, nonché del suo dipendente, un uomo di 48 anni originario di Teverola. Entrambi sono accusati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le forze dell’ordine hanno effettuato perquisizioni domiciliari, personali e veicolari, durante le quali hanno rinvenuto e confiscato circa 40 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga e 275 euro in contanti. La sostanza illecita è stata scoperta all’interno di due dei tre bar di proprietà del 43enne, situati a Marcianise e Santa Maria Capua Vetere, oltre che nella sua autovettura e addosso al 48enne, suo dipendente. Quest’ultimo ha tentato di ostruire l’accesso ai carabinieri chiudendo le porte del locale al loro arrivo.
Durante le perquisizioni, sono stati trovati anche appunti contenenti nomi e cifre presumibilmente correlati all’attività illecita di spaccio, insieme a 34 proiettili per una pistola a salve, di cui è stata ritrovata solo la scatola vuota. Gli arrestati saranno processati attraverso un procedimento rapido.
