Ancora sversamenti illeciti da parte di un’azienda zootecnica scoperti dai carabinieri di Napoli. In particolare, i militari della stazione di Varcaturo, frazione costiera del comune di Giugliano in Campania, hanno denunciato per gestione di rifiuti non autorizzata il titolare di un’azienda zootecnica bufalina, un imprenditore di 45 anni della provincia di Caserta. L’attività dei carabinieri di Varcaturo, in collaborazione con i forestali della stazione di Pozzuoli, ha permesso di verificare gli sversamenti illeciti perpetrati dall’azienda: liquami e letame degli animali venivano versati sul suolo nudo senza l’utilizzo di vasche o reti di contenimento, arrivando così a raggiungere le acque superficiali circostanti.
Gli sversamenti illeciti sono stati notati grazie ai controlli effettuati dall’alto con un velivolo del settimo nucleo di elicotteri di Pontecagnano, strumenti utilissimi per un’ulteriore attività investigativa. L’operazione delle forze dell’ordine si è conclusa con la denuncia del titolare e con il sequestro dell’intera superficie dell’azienda, circa 3500 metri quadri che contenevano un allevamento di 100 capi di bestiame, nella zona costiera di Varcaturo a ridosso del lago Patria.
Diverso, invece, l’episodio accaduto ad Arzano, in provincia di Napoli, dove gli agenti di polizia hanno avuto a che fare con un furto di elettrodomestici da un supermercato. Nella nottata di martedì, gli agenti del commissariato Scampia stavano transitando presso la rotonda di Arzano nel corso di un servizio di controllo del territorio. Durante il passaggio hanno notato cinque uomini che, alla vista degli agenti, si sono divisi tra un furgone e un’auto e in tutta fretta si sono allontanati. Ne è scaturito così un inseguimento tra la volante della polizia di Scampia e i mezzi guidati dai cinque uomini, terminato poco dopo in via del gran paradiso.
Una volta raggiunta l’auto, gli agenti sono riusciti a bloccare due dei quattro uomini che erano a bordo, mentre gli altri sono riusciti a scappare, dandosi alla fuga a piedi. Pochi minuti dopo, in via Limitone ad Arzano, è stato rintracciato il quinto uomo a bordo del furgone. All’interno del mezzo gli agenti hanno rinvenuto numerosi elettrodomestici e altri prodotti rubati nella notte dai depositi di un supermercato, per un valore complessivo di 9000 euro. Le tre persone bloccate, tutte napoletane tra i 49 e i 23 anni con precedenti di polizia, sono state state arrestate e sottoposte a fermo di polizia giudiziaria per ricettazione, convalidato poi nella giornata di giovedì. Tutto il materiale rubato e sequestrato dagli agenti è stato consegnato ai legittimi proprietari.
I carabinieri della stazione di Cimitile, infine, si sono imbattuti in alimenti in vendita privi di tracciabilità. Con la collaborazione dei carabinieri del Nas di Napoli, è stato svolto un controllo in un supermercato del paese, dove sono stati rinvenuti circa 11 chili di formaggi, già tagliati e messi in vendita, per i quali non c’era la garanzia di tracciabilità. I carabinieri hanno elevato una sanzione pecuniaria pari a 1500 euro per il responsabile dell’attività, al quale sono state applicate anche prescrizioni per carenze igienico sanitarie.
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