Durante la notte appena trascorsa, intorno alle ore 3,30, nel piccolo comune di Calitri, in provincia di Avellino, è stata percepita una fragorosa esplosione. L’obiettivo del gesto criminale era il bancomat della banca popolare di Bari: i malviventi lo avrebbero fatto esplodere per poi tentare di asportare tutto il denaro al suo interno. Il colpo, però, non è riuscito a concretizzarsi. I ladri, infatti, si sono dati alla fuga immediatamente, prima dell’arrivo dei carabinieri, utilizzando un’auto rubata qualche ora prima. Il furto in questione, che ha consentito ai malviventi di scappare dalle forze dell’ordine con una Giulietta Alfa Romeo, era avvenuto a Margherita di Savoia, in provincia di Benevento. L’operato del malviventi, tuttavia, non si è concluso qui, perché arrivati sulla strada statale 399 hanno prima abbandonato l’auto e, in seguito, le hanno dato fuoco. Si è reso necessario, dunque, anche l’intervento dei vigili del fuoco che si sono impegnati per domare le fiamme, circoscritte comunque al solo abitacolo. Sono ancora in corso le indagini da parte dei carabinieri della compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi, per cercare di fare luce sull’identità dei criminali.
Un caso del tutto analogo è accaduto alla fine del mese di maggio a Succivo, in provincia di Caserta. Anche qui è stata tentata una rapina a un bancomat della banca popolare di Bari e, anche qui, l’azione dei ladri non è andata a buon fine, a causa dell’arrivo dei carabinieri. Solo le modalità del tentato furto differiscono da quelle provate questa notte ad Avellino: stando alle prime ricostruzioni effettuate dai militari, la banda avrebbe agganciato con un grosso cavo d’acciaio lo sportello del bancomat a una gru a trazione idraulica, posizionata a bordo di un potente Iveco Ecotruck, motrice utilizzata per il trasporto degli autoarticolati. I rapinatori sono riusciti letteralmente a estrarre il bancomat dal muro, ma non senza difficoltà. Tra i portici dei palazzi limitrofi urtati dalle manovre e l’assordante rumore provocato, le maldestre azioni dei delinquenti hanno allertato il vicinato che ha segnalato tutto ai carabinieri. In seguito alla fuga dei malviventi e il conseguente inseguimento, i ladri hanno abbandonato il camion e la refurtiva, scappando a bordo di un’altra auto guidata da un complice.