Imponente giro di vite per i reati ambientali nella cosiddetta Terra dei fuochi: una maxi operazione interforze disposta dall’incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania, ha permesso di far emergere numerose attività illecite riguardanti il ciclo dei rifiuti, portando a denunce e sequestri di intere aziende, con confische di aree.
Sono stati controllati in quattro giorni ben dieci comuni tra le due province. Casal di Principe, Villa Literno, Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello e Arienzo Giugliano Palma Campania, Carbonara di Nola, Liveri e San Paolo Belsito. Numerose le denunce, sequestri e sanzioni amministrative al termine dell’Action day condotta dal Raggruppamento Campania. Nello specifico sono stati sequestrati 12 mila mq di aree, vari veicoli, sorpresi lavoratori extracomunitari in “nero”, e infine comminate ammende per quasi 600 mila Euro.