L’ennesima aggressione ai danni di un operatore sanitario si è consumata intorno alle ore 16 di ieri, domenica 26 marzo, presso il pronto soccorso di Villa dei Fiori ad Acerra (Napoli). L’infermiere, impegnato nei servizi di triage per l’accesso alle cure mediche, sarebbe stato aggredito e malmenato da alcuni parenti di un paziente.
Nello specifico, secondo quanto rende noto l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, sulla sua pagina Facebook, intorno alle ore 16 al pronto soccorso è arrivato un paziente trasportato dal 118 in codice giallo per un dolore toracico. Questi i fatti: “I parenti all’esterno hanno iniziato sin da subito ad inveire con calci e pugni alla porta di ingresso. Quando la dottoressa del 118 ha aperto la porta per entrare all’interno dei locali visita, ne hanno approfittato e sono entrati in 10 travolgendo letteralmente l’infermiere in prima battuta e dopo tutto il personale“. La notizia ha scosso non poco il personale medico e sanitario della struttura ospedaliera, continuamente vittima di aggressioni durante l’esercizio del proprio lavoro.
Questa di Villa dei Fiori ad Acerra, difatti, è la decima aggressione a personale sanitario dell’Asl Napoli 2 nord nel 2023. A fine gennaio un episodio simile è avvenuto sempre ad Acerra e sempre al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori. Anche in questo caso i parenti di un paziente, un ragazzo di 17 anni trasportato d’urgenza al pronto soccorso, hanno preteso che il giovane saltasse la fila. il 17enne accusava dolore addominale e vomito.