Sulla Domiziana, in particolare all’altezza di Ischitella, nel territorio del Comune di Castel Volturno, tornano nuovamente attivi gli autovelox della polizia municipale. Grazie alla determina numero 322, 323 e 324 sottoscritte dal comandante dei vigili De Simone gli automobilisti spericolati e irrispettosi delle regole del codice stradale non la passeranno liscia. L’iter in questione, oltre al ripristino del sistema di rilevamento della velocità, al fine di assicurare provvedimenti che garantiscano una maggiore sicurezza stradale in vista dell’esodo estivo, prevede anche il ripristino dei semafori situati in località Baia Verde, più precisamente all’altezza dell’incrocio tra viale Vladimir Lenin e la Domiziana, crocevia tristemente noto per il grande numero di incidenti mortali. Altri autovelox verranno posizionati lungo le principali arterie stradali con il supporto dell’impianto già in dotazione alla polizia locale il quale è stato per l’occasione aggiornato e tarato al fine di garantire su tutto il territorio il rispetto dei limiti di velocità.
Lungo l’asse viario saranno inoltre installati i moderni sistemi di monitoraggio del traffico e di identificazione delle vetture photo red e targa system al fine di individuare e punire tutti coloro che commetteranno infrazioni stradali. Le determine adottate dal Comune di Castel Volturno prevedono altresì l’adozione di un piano straordinario per regolare la sosta degli autoveicoli in località Pinetamare onde evitare i disagi per i residenti segnalati in questi giorni. Saranno pertanto impiegati diversi ausiliari del traffico il cui compito sarà quello di far rispettare le regole del codice della strada e garantire una maggiore sicurezza di automobilisti e pedoni. Soddisfatto l’assessore al ramo Pasquale Marrandino il quale ha confermato che metà dei proventi delle multe verranno impiegati per garantire le attività di controllo del territorio da parte della polizia municipale oltre a permettere l’assunzione di sette nuovi vigili urbani, tre dei quali saranno assunti a tempo indeterminato e altri quattro a tempo determinato, i quali sosterranno le dieci unità attualmente operative.