È un caso, per il momento, ancora senza spiegazione quello riguardante un uomo di origine cinese il cui cadavere è stato ritrovato, questa mattina, in un’abitazione nei pressi di via Penniniello, a Torre Annunziata. Il corpo senza vita, martoriato da diverse ferite alla gola e da alcune più profonde inflitte all’altezza del torace, è stato scoperto dai militari dell’Arma dei carabinieri in un appartamento sito al primo piano di un edificio della zona. All’interno della casa erano presenti in quel momento anche altre due persone, sempre di nazionalità cinese, che proprio in queste ore saranno ascoltate dagli inquirenti. Restano da chiarire le dinamiche dell’accaduto. Non si esclude per ora nessuna pista, anche se appare molto improbabile l’ipotesi di un collegamento con la criminalità organizzata.
Sempre a Torre Annunziata, nella giornata di ieri, sette persone sono state raggiunte da altrettante ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari per reati di varia natura, dalla rapina alle lesioni aggravate fino alla detenzione e porto illegale di arma da fuoco. Tra i destinatari del provvedimento restrittivo, Vittorio Nappi e Salvatore Izzo sono ritenuti responsabili di rapina e lesioni aggravate, mentre Anna De Simone, Patrizia Iovene, Annunziata Iovene, Miriana Iovene e Valeria Iovene, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono accusate del reato in concorso di detenzione e porto illegali di arma da fuoco. Le ordinanze, emesse dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura della Repubblica del tribunale oplontino, sono state eseguite dal personale dei carabinieri della compagnia locale. Le attività di investigazione da parte degli uomini dell’Arma hanno avuto inizio a seguito della denuncia presentata da una donna che, nel mese di aprile, ha riferito di aver subito una rapina da parte di due giovani. I malviventi, ricorrendo a metodi violenti, avevano sottratto alla vittima l’auto di sua proprietà.
Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?