Tragedia nella giornata di oggi a Teverola, comune dell’Agro aversano, dove Felice Paolo F., un uomo di quarantatré anni residente a Orta di Atella, in provincia di Caserta, ha perso la vita mentre era su un cantiere edile della zona industriale. Secondo le prime ricostruzioni effettuate sul posto dai carabinieri sembra essersi trattato di un fatale incidente. L’uomo si sarebbe infatti recato sul luogo del cantiere a Teverola per fare un sopralluogo in quanto geometra, inconsapevole dei risvolti tragici che avrebbe potuto avere un così innocuo gesto. Improvvisamente si sarebbe staccata dalla gru presente sul cantiere una grossa trave, di quelle che vengono usate per i lavori edili: il pesante blocco in ferro ha colpito in pieno l’uomo, schiacciandolo e stroncandogli la vita sul colpo. Inutili i soccorsi del 118 che, arrivati sul luogo dell’incidente, non hanno potuto che constatare il decesso della vittima. Sul posto sono giunti anche gli inquirenti per indagare a fondo sulle cause e sulle dinamiche che hanno portato al tragico episodio.
Dalle indagini, per ora, non sono emerse tuttavia irregolarità né riguardo la vittima, che inizialmente si era supposto fosse un lavoratore in nero, tesi poi rivelatasi fallace, né riguardo l’azienda, la quale aveva tutte le carte e le concessioni edilizie in regola. In queste ore sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei carabinieri sul luogo dell’accaduto. Il corpo senza vita del quarantatreenne ortese è stato trasportato direttamente all’Istituto di medicina legale di Giugliano, dove verrà effettuata l’autopsia così come disposto dai magistrati.
L’incidente avvenuto oggi a Teverola non è l’unico di questo tipo. Nella giornata di ieri a Pianura, quartiere della periferia ovest di Napoli, due operai sono morti su un cantiere in seguito al crollo di un muro di contenimento. Un costone di fango e di detriti, probabilmente staccatosi per via delle forti piogge dei giorni scorsi, ha causato il cedimento strutturale della parete posta a protezione di un edificio in costruzione nei pressi di via Montagna Spaccata. Il crollo ha travolto quattro operai. Arrivati sul posto, i soccorritori hanno estratto dalle macerie i corpi senza vita di due lavoratori rimasti schiacciati e soffocati dalla massa di fango e mattoni. Gli altri due sono rimasti feriti. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Bagnoli.
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