La violenta vicenda si è svolta nella notte a Forio D’Ischia. Un 41enne ha picchiato con violenza la compagna.
L’uomo, dopo essere tornato a casa ubriaco, ha iniziato a minacciarla e maltrattarla. La discussione si anima e il 41enne stringe una mano al collo della donna. Fa leva sulla gola e la sbatte contro una parete. Intanto le promette ogni male. Non gli basta. Agguanta la figlia, una piccola bimba di appena due anni, la solleva e poi la scaglia a terra come un sacco. La testolina batte forte sul pavimento, la bambina perde i sensi.
Dopo aver sentito le urla provenire dall’appartamento della coppia, i vicini di casa si sono preoccupati e hanno allarmato le forze dell’ordine. Sul luogo dell’aggressione sono subito intervenuti i carabinieri dell’aliquota radiomobile ischitana. L’orco, il 41enne finisce in manette, le due vittime in ospedale. La donna viene dimessa con una prognosi di 7 giorni, la piccolina è ancora in ospedale. È in osservazione ma fortunatamente non è in pericolo di vita.
Quella contro la violenza sulle donne è una lotta incessante: le forze dell’ordine sono, da sempre, in prima linea nel combattere le violenze di genere. L’invito, pertanto, è quello di denunciare sempre i propri aggressori al fine di interrompere il ciclo del silenzio, della violenza e della solitudine che si crea attorno alle vittime degli abusi. È fondamentale che chi subisce violenze e maltrattamenti familiari debba sapere di non fidarsi mai di chi assume questo tipo di comportamenti che ledono in maniera pericolosa la sua incolumità fisica e mentale e che non deve lasciarsi influenzare da offese e minacce, trovando il coraggio di parlare e di denunciare il tutto. In caso di situazioni di emergenza è inoltre necessario allertare il 112 e nel caso di ferite, anche lievi, bisogna dichiarare ai medici la verità su quanto accaduto.
Le donne vittime di violenza devono sapere che esistono appositi servizi di sostegno e consulenza gestiti da operatori specializzati pronti a supportarle in caso di difficoltà di qualsiasi tipo, sia in ambito psicologico che finanziario. È infine attivo il numero rosa 1522 operativo 24 ore su 24 e pronto a offrire alle vittime informazioni utili su come comportarsi in caso di violenza e a quali strutture o centri antiviolenza attivi sul territorio potersi rivolgere nei momenti di bisogno.