Ha un nome ed un cognome il pirata della strada che, ieri mattina, martedì 21 marzo, ha travolto e ucciso un cinquantanovenne albanese. La vittima stava percorrendo in sella alla sua bici la strada provinciale 18 “Santa Maria a Cubito”, agro del comune di Villa Literno (CE), diretto presso un centro diagnostico a Giugliano in Campania (NA) per degli esami.
A scovare il pirata della strada e ricostruire il tragico evento, i carabinieri della Stazione di Villa Literno. L’uomo, un ventottenne albanese, secondo quanto ricostruito dai militari sarebbe stato alla guida del furgone che a velocità sostenuta, dopo aver travolto il 59enne sulla sua bici, prima di allontanarsi ha violentemente tamponato una seconda autovettura, ferendo il conducente. Alla luce degli elementi acquisiti i carabinieri hanno quindi proceduto a sottoporre l’uomo a fermo di indiziato di delitto e, su indicazione del sostituto procuratore, che coordina le indagini, a condurlo presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove è stato trattenuto in attesa dell’udienza di convalida.
