Al culmine dell’ennesima lite scoppiata tra le pareti domestiche avrebbe deciso di sparare alla convivente. Ma essendo ubriaco sbaglia la mira e il colpo finisce contro il muro. Sarebbe questa la dinamica, ancora tutta da accertare, dell’ennesimo episodio di violenza domestica contro una donna, per fortuna questa volta però non stiamo parlando di femminicidio.
Sono stati i Carabinieri della sezione radiomobile di Casoria, in provincia di Napoli, ad intervenire nell’appartamento in cui si stava compiendo il folle gesto, a seguito di una segnalazione giunta nella notte alla centrale operativa del 112 e che parlava di colpi d’arma da fuoco esplosi in centro città. L’uomo, un 62enne completamente ubriaco, aveva litigato con la compagna convivente e aveva sparato un proiettile contro un muro di casa. È stato denunciato per maltrattamenti in famiglia ed esplosioni pericolose, omessa custodia di armi e detenzione di munizionamento superiore alla quantità prevista; la pistola e le altre armi in casa – tutte regolarmente detenute – sono state poste sotto sequestro così come l’ogiva che si era conficcata in una parete.
