Scatta l’allerta meteo in Campania da mezzanotte per le successive 24 ore, col maltempo che andrà a spezzare, dunque, le giornate assolate di questo inizio di giugno. La protezione civile della Regione Campania ha persino diramato su quattro aree del territorio regionale un’allerta meteo di colore arancione, la seconda in ordine di pericolosità, con la quale si indicano fenomeni molto intensi ed estesi, a partire dalle piogge continue e abbondanti. L’allerta arancione, peraltro, potrebbe causare anche esondazioni, frane significative e conseguenti possibili danni a persone e cose. Il resto della regione sarà interessato, invece, da un avviso di colore giallo, meno pericoloso di quello arancione ma riferito, comunque, a potenziali rischi e situazioni di criticità. Durante un’allerta meteo gialla, infatti, non si possono escludere danni come l’innalzamento dei corsi d’acqua e piccole frane.
Le quattro zone interessate dall’allerta arancione sono la piana campana, con Napoli, le isole del golfo e l’area vesuviana; l’alto Volturno e il Matese; la penisola sorrentina e la costiera amalfitana, i monti di Sarno e i monti Picentini; infine, il Tusciano e l’alto Sele. In queste aree della Campania si prevedono precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio e temporale, potenzialmente di forte intensità in alcuni territori circoscritti. Per la pioggia, tuttavia, è prevista un’attenuazione a partire dal tardo pomeriggio di domani. Il mare sarà agitato ed esiste un possibile rischio di tipo idrogeologico. Le zone interessate dal colore giallo, invece, potrebbero subire precipitazioni sparse con un’intensità moderata.
Nell’annuncio rivolto alla popolazione e alle istituzioni, diffuso anche attraverso la propria pagina Facebook, la protezione civile regionale “raccomanda agli enti competenti di porre in essere tutte le misure atte a prevenire e contrastare i fenomeni attesi, anche in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile“. Proprio in previsione di questa allerta meteo, il Comune di Napoli ha preso la decisione di chiudere al pubblico nella giornata di domani i parchi e i cimiteri cittadini e di sospendere tutte le attività sportive in programma allo stadio San Paolo e alla piscina Scandone.
Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?