Lo hanno arrestato poco prima del pranzo di Natale. Gennaro Annunziata, 53enne, del Rione Traiano, era nascosto in un appartamento di Castel Volturno e si apprestava ad accomodarsi a tavola con tutta la famiglia per festeggiare il 25 dicembre, come un cittadino qualsiasi. Era, invece, latitante dall’agosto del 2017, dopo essere sfuggito alla cattura durante un maxi-blitz. Ad individuarlo e arrestarlo i carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli e del Nucleo operativo di Bagnoli, con il supporto dei militari del 10° Reggimento Campania.
Annunziata è ritenuto tra i promotori di un’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga, che vantava contatti con narcos marocchini e olandesi. Gli investigatori, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli. Secondo gli inquirenti, Annunziata riforniva le piazze di spaccio napoletane con droga proveniente dal Marocco e dall’Olanda. L’uomo è ora in carcere.
Proprio alla vigilia di Natale, i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli hanno arrestato a Scampia per evasione e resistenza a pubblico ufficiale Vittorio Madonna, 35enne del posto già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, benché sottoposto agli arresti domiciliari, ha pensato bene di uscire di casa per incontrare alcune persone in via Fava. I militari hanno riconosciuto Madonna e si sono avvicinati. Il 35enne ha così iniziato a correre sperando di farla franca. Inseguito e bloccato dai carabinieri dopo una breve colluttazione, Madonna è stato tratto in arresto. L’uomo adesso è in attesa di giudizio.
Sempre il 24 dicembre, per detenzione di droga ai fini di spaccio le forze dell’ordine hanno arrestato Daniele Pagliuso, 35enne residente a Marigliano. Nella sua abitazione i Carabinieri di San Vitaliano hanno scoperto una piccola serra artigianale per la coltivazione di marijuana. Durante la perquisizione sono state rinvenute anche cinque piantine di cannabis indica di 60 centimetri circa, cinque grammi di marijuana e cinque di hashish. Pagliuso è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del processo.
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