• Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali
  • Entra e invia una notizia
Il Crivello
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati
Nessun risultato
Mostra altro
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati
Nessun risultato
Mostra altro
Il Crivello
Nessun risultato
Mostra altro
Home Cronaca

Beni confiscati: recuperate tre strutture a Castel Volturno

redazione di redazione
15 Aprile 2019
in Cronaca
0

Quando l’attuale amministrazione comunale si è insediata, tra le principali problematiche c’era quella legata al riutilizzo, per fini sociali, dei beni confiscati alla camorra. La città di Castel Volturno è uno dei Comuni italiani con il più alto numero di beni confiscati. Per il pessimo stato di conservazione in cui questi immobili versavano, dopo anni di incuria e degrado, avremmo dovuto parlare di “mali” confiscati. Un lavoro metodico che parte da lontano, che ha visto l’amministrazione comunale, grazie al consigliere Alessandro Buffardi, provvedere ad un censimento degli immobili in questione fino ad allora inesistente. L’indirizzo che l’amministrazione si è data è stato chiaro fin da subito: utilizzare questi beni per rispondere alle specifiche esigenze della comunità, perché possano essere strumenti di sviluppo sociale, opportunità di inclusione, accrescimento culturale e formativo soprattutto per le fasce più giovani della popolazione.

Quando verso la fine del 2017, la Regione Campania ha pubblicato un “Avviso per l’individuazione di interventi finalizzati al riuso e alla rifunzionalizzazione di beni confiscati alla criminalità organizzata” l’amministrazione comunale ha subito percepito l’importanza e la portata del progetto. Tra le proposte ammissibili a finanziamento, oltre che le classiche opzioni come centri di accoglienza, si è optato per misure che hanno posto interventi che soddisfino i fabbisogni della cittadinanza locale. Il sindaco Dimitri Russo e l’assessore con delega ai beni confiscati, Rosalba Scafuro, hanno immediatamente intuito che era possibile usare quei fondi per realizzare momenti di forte aggregazione e stimolare la partecipazione sociale dei giovani castellani, formandoli per l’inserimento nel mondo del lavoro sottraendoli alle organizzazioni criminali e incentivando, così, l’economia locale sana e legale.

Questo è il percorso delineato per stimolare il senso di comunità e appartenenza attraverso la riappropriazione e la fruizione di quegli spazi che un tempo rappresentavano l’espressione della malavita sul territorio. Da oggi quei luoghi saranno centro di fondamentale importanza per tutti i cittadini di Castel Volturno.

Il progetto riguarda tre ville, che saranno riconvertire in spazi laboratoriali:

La Cucina Didattica, in località Baia Verde, in cui verrà realizzato un laboratorio di cucina in cui saranno implementati corsi e attività formative volte ad offrire competenze professionali nell’ambito della ristorazione in partenariato con l’Istituto Alberghiero “Isis Vincenzo Corrado” di Castel Volturno e con altre associazioni del settore enogastronomico.

La Casa del Cinema, all’interno del parco Faber in via Cosenza, dove verrà allestito uno spazio per la promozione e lo sviluppo di competenze professionali in ambito cinematografico che vedrà coinvolti registi come Edoardo De Angelis.

La Casa della Musica, sempre all’interno del parco Faber, per la valorizzazione dell’espressione musicale locale in chiave innovativa, in collaborazione con realtà nazionali di rilievo, a partire dalla Fondazione De André con la quale il comune ha già un siglato un’intesa per il sostegno delle attività che verranno realizzate. Nello specifico verrà collocata una sala di registrazione musicale e un laboratorio formativo aperto alla cittadinanza.

I tre progetti sono stati realizzati in tempi da record, meno di un mese, e sono stati inoltrati entro la scadenza del bando, ovvero il 31 gennaio 2017. È stata una vera e propria lotta contro il tempo che ha visto impegnato totalmente l’ufficio lavori pubblici con il supporto costante dell’assessore Giuseppe E. Scialla, che afferma:

“Sono stati giorni intensi e frenetici in cui sono stati messi da parte impegni professionali, personali e familiari. Basti pensare al solo fatto che la Pec di partecipazione al bando è partita precisamente, alla fine di una estenuante giornata, alle ore 00,44 dell’ultimo giorno utile. Ma la sfida è stata vinta e non rimpiangiamo un solo istante del tempo speso. Le buone pratiche, l’affidabilità e la trasparenza hanno portato il Comune di Castel Volturno ad ottenere un finanziamento complessivo di euro 1.479.347,77 su euro 1.500.000,00 massimo. La gara di appalto è stata aggiudicata l’8 aprile scorso. Decorsi i 30 giorni per le verifiche di legge, ci sarà l’inizio dei lavori. Un’altra Castel Volturno è possibile!”.

Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?

Tags: beniCastel Volturno
ShareSendTweet
Articolo Precedente

“Rete delle Reti”: integrazione nel mondo del lavoro per i disabili

Articolo Successivo

Stranormannina al via con il progetto “Disabilitiamo le Disabilità”

Articolo Successivo

Stranormannina al via con il progetto “Disabilitiamo le Disabilità”

Commenti riguardo questo post

Facebook Instagram Youtube Twitter
Il Crivello

Strumento di informazione puntuale, orientato dalla parte dei cittadini e delle associazioni, di quel tessuto sociale che non sempre ha “voce” e, spesso, trova difficoltà ad esprimersi.

Archivi

Link Utili

  • Linea Politico-Editoriale
  • La Redazione
  • Registrati
  • Entra e Invia una notizia
  • Termini e Condizioni
  • Contattaci
  • Lavora con noi
  • Per la tua pubblicità
  • Privacy Policy
  • Trattamento dati personali

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Mostra altro
  • Politica
  • Cronaca
    • Napoli
    • Caserta
    • Salerno
    • Benevento
    • Avellino
  • Inchieste
  • Economia
  • Società
  • Scuola
  • Cultura
    • Letture
    • Arte
    • Fumetti
    • Tecnologia
  • Spettacoli
    • Musica
    • Teatro
    • Cinema
    • Televisione
  • Sport
  • Rubriche
    • Podcast – Il Crivello
    • Le sprezzature di Dionisio
    • Terza Pagina 2.0
    • Tech & Digital
    • Libri da incontrare
    • Medicina e Benessere
  • Registrati

© 2021 Il Crivello - Tutti i diritti riservati

Questo sito Web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito Web, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Visita la nostra Privacy Policy.