Ancora un episodio di tentata rapina ad una banca di Giugliano con annesso ordigno esplosivo. Dopo l’episodio datato a fine gennaio, arriva notizia di un nuovo tentativo di rapina e di una nuova bomba, piazzata di fronte all’ingresso, come strumento di scasso. Nella notte tra giovedì 13 e venerdì 14 febbraio è stata fatta esplodere una bomba davanti alla filiale della Banca Popolare di Bari, sita in via Oasi del Sacro Cuore, a Giugliano, in provincia di Napoli. La detonazione, tuttavia, ha causato danni relativi: distrutta la porta blindata ma i due bancomat, per quanto danneggiati, hanno resistito allo scoppio. Imprevisto, questo, che ha costretto i malviventi a scappare il più in fretta possibile e a mani vuote, dato l’arrivo delle forze dell’ordine.
La Banca Popolare di Bari è sita in via Oasi del sacro cuore, zona residenziale di Giugliano con un gran numero di abitazioni. La deflagrazione dell’ordigno, infatti, accaduta intorno all’una di notte, ha svegliato di soprassalto i residenti. La bomba, però, oltre a provocare rumore è riuscita a fare poco altro, perché, se è vero che la porta blindata è andata del tutto distrutta, le cassette dei bancomat sono rimaste integre, lasciando i ladri a mani vuote. L’ordigno è riuscito a danneggiare solo la struttura esterna degli Atm, insieme ad una parte della muratura, ma il vero obiettivo dei rapinatori non ha subito abbastanza danni. Con l’arrivo delle forze dell’ordine, accorse sul luogo dell’esplosione, il colpo è andato in fumo.
Non deve essere stata casuale la scelta del giorno, o meglio, della notte in cui provare la rapina: si era a cavallo del fine settimana, ed è importante aggiungere anche che oggi, venerdì 14 febbraio, molte persone festeggiano San Valentino. Questo tipo di giornate e ricorrenze, a quanto dicono le statistiche, richiamano molti più prelievi del solito, cosa che può immediatamente far pensare alla grande quantità di denaro che riempiva le cassette dei bancomat, caricate apposta dalle banche per la maggiore affluenza.
I carabinieri della compagnia di Giugliano sono intervenuti sul posto per i sopralluoghi di rito e dopo aver constatato gli avvenimenti, hanno dato il via alle indagini. A supporto degli agenti ci saranno anche le immagini acquisite attraverso i nastri delle telecamere di videosorveglianza, sia quelle poste all’interno della banca sia quelle poste sugli Atm, che potrebbero aver immortalato il momento preciso del piazzamento della bomba. Gli elementi dell’ordigno, della banca e del mancato colpo richiamano un episodio molto simile avvenuto il 25 gennaio scorso, sempre a Giugliano: la banca era la filiale della Popolare di Novara, sita in Corso Campano, e anche in quel caso i rapinatori non riuscirono a fare breccia nella banca e furono costretti a scappare senza refurtiva.
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