Proseguono a tutto spiano i controlli e le ispezioni all’interno del “famigerato” Parco Verde di Caivano da parte delle forze dell’ordine dopo i recenti fatti di cronaca consumatisi tra i casermoni popolari. L’ultimo avvenimento che ha allertato la Procura di Napoli, in ordine di tempo, è stato una “stesa” a colpi di kalashnikov avvenuta in viale Tulipano, dove sono stati rinvenuti ben 26 bossoli sull’asfalto. I carabinieri della compagnia di Casoria, coadiuvati nelle operazioni dai colleghi del comando provinciale di Napoli, hanno setacciato i punti nevralgici e considerati maggiormente a rischio criminalità nel quartiere con diversi posti di blocco, ispezioni a sorpresa e perquisizioni. Nel corso di un blitz effettuato in un palazzo della zona i militari hanno scoperto diversi quantitativi di sostanze stupefacenti occultate all’interno di un vano condominiale.
I carabinieri dell’Arma hanno così posto sotto sequestro 49 stecchette di hashish del peso complessivo di 107 grammi, 46 bustine di marijuana, 32 dosi di crack e 198 dosi di kobret, una pericolosissima droga sintetica capace di causare la morte per overdose di chi l’assume nel giro di pochi secondi. Nel corso delle ispezioni nello stesso edificio i militari hanno inoltre rinvenuto 179 dosi di cocaina, 2 ricetrasmittenti, un bilancino di precisione e 784 euro in contanti considerati parte dei proventi illeciti legati alla compravendita dello stupefacente. I militari hanno provveduto così a smantellare quello che si presentava come un vero e proprio “shop” della droga. Controlli, ispezioni e perquisizioni da parte delle forze dell’ordine continueranno anche nei giorni a venire al fine di catturare i pusher che gestiscono le piazze di spaccio della zona e consegnarli alla giustizia.