La buona notizia arriva dalla ricerca più estesa mai condotta sull’argomento, pubblicata sull”European Journal of preventive Cardiology’, dalla quale è risultato che camminare almeno 4.000 passi al giorno può significare una vita più lunga, e tale vantaggio aumenta man mano che si cammina.
I Dettagli della ricerca
Lo studio, condotto da Maciej Banach dell’Università Medica di Lodz, in Polonia, e dalla Johns Hopkins University School of Medicine, rileva che è sufficiente fare almeno 3.967 passi al giorno per iniziare a “ridurre il rischio di morire per qualsiasi malattia“, mentre 2.337 passi al giorno riducono il rischio di morire di malattie cardiovascolari.
Complessivamente, i dati raccolti da oltre 226.000 persone dimostrano che i benefici per la salute aumentano all’aumentare del numero di passi camminati. Il rischio di morire per qualsiasi causa o per malattie cardiovascolari diminuisce in modo significativo ogni 500-1000 passi extra effettuati al giorno. Un incremento di 1.000 passi giornalieri è associato a una riduzione del 15% del rischio di mortalità per qualsiasi causa, mentre un aumento di 500 passi al giorno corrisponde a una riduzione del 7% del rischio di mortalità per malattie cardiovascolari. Inoltre, lo studio rivela che persino raggiungere i 20.000 passi al giorno continua a portare benefici per la salute. Maciej Banach afferma: “la nostra analisi, vale sia per gli uomini che per le donne, indipendentemente dall’età e indipendentemente dall’area del globo (temperata, subtropicale o subpolare) in cui vivono”,
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la scarsa attività fisica è la quarta causa più comune di morte nel mondo, con 3,2 milioni di decessi correlati alla sedentarietà ogni anno. La pandemia ha poi contribuito ad una riduzione dell’attività fisica, e a due anni dal suo inizio i livelli di attività non sono ancora tornati ai valori precedenti.