Quattro persone sono state arrestate dopo aver incendiato auto con l’intento di costringere il proprietario a vendere un appartamento a un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato. L‘indagine, condotta dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, ha portato all’esecuzione del fermo di indiziato di delitto nei confronti di due cittadini italiani e due cittadini di nazionalità albanese.
Durante l’udienza di convalida del fermo, il giudice ha applicato misure cautelari per i reati di incendio doloso, tentata estorsione e, nei confronti di due degli indagati, anche per atti persecutori. L’indagine ha rivelato che due degli indagati italiani, agendo come mandanti, hanno cercato di costringere il proprietario dell’appartamento a vendere loro la proprietà a un prezzo al di sotto del valore di mercato. Per raggiungere questo scopo, hanno incaricato i due indagati albanesi, oltre a un terzo soggetto non identificato, di appiccare il fuoco a due autovetture di proprietà della vittima. Gli incendi hanno coinvolto anche altri veicoli parcheggiati nelle vicinanze.
L’operazione dei Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua ha portato alla cattura dei responsabili di questi atti criminosi, cercando di proteggere il proprietario e far luce su questo tentativo estorsivo.
