Il fiuto dei tre cani antidroga, Spike, Tyson e Grillo, ha colpito ancora: la polizia penitenziaria, con i nuclei operativi T.P.della Campania e con l’ausilio del Nucleo Regionale cinofili Distaccamento antidroga di Avellino, ha scoperto hashish e telefoni cellulari durante una ispezione.
Nello specifico, il cane poliziotto “Spike” ha fiutato sostanze stupefacente che un detenuto nascondeva addosso e altra droga è stata trovata in una camera di pernottamento. Anche “Tyson” ha messo a segno due colpi, trovando la droga in due diversi punti di una stanza detentiva. Mentre l’ultimo ritrovamento è arrivato grazie al fiuto di “Grillo”.
Insieme agli stupefacenti, in particolare hashish, i cani antidroga hanno consentito anche il ritrovamento di due cellulari. Tutte le operazioni sono state effettuate in presenza del comandante di reparto e della direttrice dell’istituto. “Grande soddisfazione” è stata espressa dal sindacato della Polizia Penitenziaria Uspp secondo il quale “la professionalità degli agenti ribadisce che nonostante la gogna mediatica che si è abbattuta sul istituto samaritano, il personale di polizia penitenziaria ha continuato a credere nei valori democratici e istituzionali“.
L’Uspp ricorda infine che malgrado manchino 80 agenti dalla pianta organica “comunque si riesce a mantenere l’ordine e la sicurezza interna: complimenti per la brillante operazione“.