Le forze dell’ordine italiane e, in questo caso specifico, campane sono attive per la protezione dei cittadini anche in casi di situazioni internazionali, come quella portata a termine dai carabinieri di Caserta nei confronti di uomo residente a Napoli. T.N.C., di provenienza rumena, classe 1983, si era macchiato del reato di furto aggravato nel suo Paese d’origine e successivamente si era recato in Italia, dove aveva preso domicilio a Napoli. Lo stato della Romania aveva quindi emesso un mandato d’arresto europeo, non avendo giurisdizione all’infuori dello Stato dell’Europa centro-orientale.
Il mandato d’arresto europeo è stato eseguito dai militari della stazione dei carabinieri di Casagiove, Comune della provincia di Caserta attiguo al capoluogo. Gli uomini dell’Arma hanno sottoposto il ricercato rumeno ad un controllo personale e hanno ricevuto, come documento di riconoscimento, una patente di guida contraffatta. I carabinieri, quindi, insospettiti dalle circostanze, hanno subito accompagnato in caserta T.N.C., e hanno proceduto per i consueti controlli di rito. A seguito degli immediati accertamenti, il cittadino rumeno è stato trovato destinatario della misura predisposta dal mandato di cattura europeo e i carabinieri hanno prontamente proceduto con l’arresto.
Il cittadino rumeno è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove è attualmente a disposizione della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli. Non è certo il primo cittadino rumeno che viene trovato autore di un reato in territorio campano, e proprio in provincia di Caserta, circa un mese fa, si era consumato un episodio conclusosi nello stesso modo. Un cittadino rumeno, classe 1984, residente nel Comune di Casal di Principe, in provincia di Caserta, dopo aver tentato di sfuggire ad un controllo dei carabinieri sulla Statale Domitiana all’altezza di Sessa Aurunca e aver innescato un breve inseguimento in auto, è stato bloccato dai militari dell’Arma e trovato con diversi attrezzi atti allo scasso, oltre ad una grande quantità di rame. Anche lui è stato arrestato e accompagnato nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?