Sono arrivati questa mattina a Caserta i Tir con i moduli prefabbricati che andranno a costituire il centro di terapia intensiva dedicata ai malati di Covid-19. La struttura, che fungerà da supporto all’azienda ospedaliera Sant’Anna-San Sebastiano, conterà 24 posti letto dedicati esclusivamente ai casi più gravi di pazienti positivi al Coronavirus riscontrati nella provincia Casertana e non solo. Nello spiazzale destinato alla costruzione, in questi ultimi giorni, erano state predisposte le fondamenta di cemento armato necessarie a sostenere i moduli assemblati. Sul posto era presente il sindaco di Caserta, Carlo Marino, che ha condiviso con i suoi concittadini le immagini dell’arrivo dei Tir pubblicandole sulle proprie pagine social. “Sono appena arrivati i primi Tir con i moduli per la realizzazione dell’ospedale Covid-19 in allestimento a Caserta – ha commentato il primo cittadino – Un progetto ambizioso, un intervento necessario per la tutela della salute di tutti. Un grazie alla Regione Campania e ai vertici dell’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano”.
I moduli arrivati a Caserta seguono il primo lotto di prefabbricati consegnati presso l’ospedale del Mare di Napoli, dove lo scorso 6 aprile giunsero da Padova 57 Tir con a bordo le strutture modulari e le apparecchiature mediche per l’allestimento del Covid center, un presidio specifico per trattare i malati da Covid-19 presenti sul territorio. L’edificio progettato accanto all’ospedale partenopeo garantirà 60 posti specifici per la terapia intensiva, ai quali si andranno poi ad aggiungere 50 posti forniti dalle altre due strutture analoghe previste, oltre che a Caserta presso l’ospedale Sant’Anna-San Sebastiano, anche a Salerno presso l’ospedale Ruggi d’Aragona. Un totale di 120 posti letto suddivisi in tre strutture costate 12 milioni di euro, tutte appaltate alla ditta veneta Med, azienda nota principalmente per la sua collaborazione con Fincantieri nella fornitura dei reparti ospedalieri della Marina militare italiana.