Un devastante incendio ha interessato in queste ore il Lido Verde di Castel Volturno, noto stabilimento balneare sito sul litorale Domitio, molto frequentato da giovani della provincia di Caserta durante la bella stagione. Non si conoscono ancore le cause scatenanti del rogo. Le prime informazioni riferiscono di uno scoppio molto forte udito dai passanti nei momenti immediatamente precedenti alla propagazione delle fiamme che, sviluppatesi rapidamente nell’intera struttura, hanno distrutto completamente lo stabilimento, costruito quasi esclusivamente con travi di legno. Una densa nube di fumo nero, visibile anche a chilometri di distanza, si è alzata dal luogo dell’incendio, mentre diverse squadre dei vigili del fuoco, accorse tempestivamente in zona, hanno tentato di domare le fiamme e limitare, per quanto possibile, i danni che fin dai primi momenti sono risultati ingentissimi. Quello che rimane di uno dei posti più famosi della movida estiva campana è oramai nient’altro che un irriconoscibile deserto di cenere, costellato qua e là di travi annerite e fumanti.
Il Lido Verde, situato in località Ischitella, era stato inaugurato più di cinquant’anni fa e aveva acquisito negli ultimi anni una certa fama in tutta la regione grazie all’organizzazione di un vasto calendario di serate musicali e aperitivi in spiaggia con copertura dell’intera stagione estiva e avrebbe, nonostante l’emergenza epidemiologica ancora in corso, ripreso parzialmente il proprio cammino nell’arco di poche settimane. I locali dello stabilimento balneare, che erano stati sottoposti a copiose opere di ristrutturazione appena un anno fa, già nei giorni passati avevano subito i primi lavori di normale manutenzione preventiva in vista di una riapertura. Dopo la fase di completo lockdown, infatti, il Governo aveva previsto per i lidi balneari una prima possibilità di rientrare in attività già a partire dal prossimo 3 giugno, data in cui anche lo stabilimento di Ischitella avrebbe di nuovo aperto le proprie porte.
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