Un papà, con i suoi tre figli minori, di origine straniera, stavano facendo il bagno in mare, a Ischitella, sulla spiaggia libera in prossimità del lido Fontane Bleu. Il mare agitato e la corrente troppo forte non li ha dissuasi dal tuffarsi dalla scogliera e così nel giro di pochi minuti quei momenti di felicità familiare si sono trasformati in tragedia.
I bagnanti hanno cercato di salvarli formando una rete di soccorso. Dal lido di fianco è partita anche una moto d’acqua con bagnini. Poi sono immediatamente confluiti i mezzi navali della Capitaneria di porto di Castel Volturno e le unità dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Mondragone e di Aversa, addetti alla conduzione dei gommoni. Allertato anche il gruppo elicotteristi dei vigili del fuoco di Pontecagnano.
Due dei dispersi, i ragazzini di 10 e 14 anni sono stati immediatamente individuati e portati a riva, il ragazzino di dieci anni è stato trasportato in un luogo dove sono state praticate le prime manovre rianimatorie e poi condotto presso la Clinica Pineta Grande di Castel Volturno insieme al fratello le cui condizioni sembrerebbero non gravi. Per Il papà e Il figlio di sei anni, purtroppo non c’è stato nulla da fare, trovati entrambi i corpi privi di vita sono stati trasportati presso l’Istituto di Medicina Legale di Caserta.
Appena due mesi fa, con precisione il 7 giugno scorso, non lontano dal luogo della tragedia di oggi, un altro incidente mortale. Rahhal Amarri, un 42 enne marocchino è morto dopo aver salvato due bimbi in difficoltà nello specchio di mare antistante il lido dei Gabbiani
