Un raggruppamento provinciale della Protezione civile per l’area del Casertano, capace di coordinare uomini e mezzi su più ampia scala in caso di emergenze o calamità naturali. La proposta, formulata in origine dal coordinatore dei vari nuclei della Protezione civile della provincia, Pasquale Paciolla, è stata accolta dall’assessore del comune di Cesa, Alfonso Marrandino, il quale l’ha trasformata in una delibera rapidamente approvata dalla giunta del Comune dell’Agro aversano.
Al protocollo d’intesa, che verrà sottoscritto dal sindaco Enzo Guida nei prossimi giorni, hanno aderito per il momento quattro comuni della provincia di Caserta, ma la speranza dei primi cittadini firmatari è che, in tempi brevi e progressivamente sempre più giunte locali aderiscano a questa iniziativa, al fine di creare una rete di coordinamento sempre più ampia e salda, capace di coprire la maggior parte del territorio provinciale.
Alla sottoscrizione del protocollo d’intesa seguirà la formazione di un organigramma e la nomina dei coordinatori necessari a mettere in moto, pragmaticamente, l’iniziativa. L’idea è quella di essere in grado di collegare le risorse dei diversi gruppi di Protezione civile sparsi nella provincia, agendo in maniera coerente e sincronizzata e guadagnando la capacità di spostare uomini e mezzi provenienti da Comuni diversi in caso di bisogno. Non è raro, infatti, che i nuclei di Protezione civile di piccoli centri delle nostre zone, si trovino a dover fronteggiare calamità naturali ed emergenze di vario tipo con delle risorse non sufficientemente ampie.
“Il nucleo locale, coordinato da Nicola Mangiacapre – ha dichiarato l’assessore Alfonso Marrandino – svolge funzioni e compiti importanti. Al fine di migliorare le potenzialità del gruppo abbiamo deciso di aderire al costituendo raggruppamento provinciale”. Raggiunto telefonicamente, il primo cittadino di Cesa Guida ha auspicato che la sottoscrizione e la seguente messa in essere del raggruppamento provinciale possano diventare realtà già nel giro di alcune settimane.