Possesso ingiustificato di arma bianca. È l’accusa da cui ora dovrà difendersi un marocchino di 35 anni. Lo straniero, era salito a bordo del convoglio proveniente da Sarno (Salerno) e diretto a Napoli ma aveva attirato subito l’attenzione degli altri viaggiatori a causa dei suoi atteggiamenti ambigui e senza indossare la mascherina pretendeva di rimanere sul treno, nonostante il controllore più volte gli avesse intimato di scendere.
Il dipendente delle Ferrovie, inoltre, ha trovato l’immigrato sprovvisto del regolare titolo di viaggio. Per evitare che la situazione degenerasse, con conseguente pericolo anche per le altre persone a bordo del mezzo, il capotreno ha allertato telefonicamente i carabinieri prima dell’arrivo del convoglio nella stazione.

Una volta giunto a destinazione, i militari sono entrati in azione bloccando l’extracomunitario che è stato subito condotto negli uffici per tutte le procedure del caso. Lo straniero, così, è stato sottoposto ad una perquisizione personale, hanno scoperto che l’uomo era in possesso di chiavi e grimaldelli atti allo scasso e di mezzo chilo di sigarette di contrabbando, rinvenuti e sequestrati una spada di 60 centimetri e cinque coltelli a serramanico, oltre ad una bici elettrica di dubbia provenienza che l’uomo aveva con sé.
Il trentacinquenne è stato denunciato a piede libero e dovrà rispondere tra l’altro di interruzione di pubblico servizio, ricettazione, porto abusivo di armi.