Amano la musica, adorano i Pink Floyd e hanno pensato di unire la loro passione a un progetto di beneficenza che coinvolge gli ospedali pediatrici Pausilipon di Napoli e Regina Margherita di Torino. Pasquale Marsilio e Marco Carazita sono due quindicenni a cui non manca lo spirito d’iniziativa, grazie al quale si sono inventati una raccolta fondi a favore della ricerca contro i tumori infantili. Pasquale risiede nel Comune casertano di Sant’Arpino, mentre Marco abita nell’hinterland del capoluogo piemontese. Insieme hanno pensato di farsi inviare dalle star della musica italiana e internazionale cimeli autografati (visibili su https://www.facebook.com/italianmusicfanscharity/) che metteranno all’asta sul web.
“Il progetto è nato il 13 agosto di quest’anno – dichiara soddisfatto Pasquale – ma Marco lo contattai su Instagram circa un anno e mezzo fa. La passione per la musica e, in particolare, per i Pink Floyd ci ha uniti e permesso di contattare artisti famosi. Abbiamo creato una fan page, su Facebook e Instagram, e poi, una settimana fa, mi sono recato a Torino e ci siamo incontrati di persona per la prima volta. Gli artisti contattati all’inizio sono stati Gianna Nannini e Steve Hackett, il chitarrista dei Genesis. Ci hanno subito spedito gli autografi e ne siamo rimasti molto contenti: non immaginavamo che fosse tutto reale”. Il quindicenne di Sant’Arpino spiega come mai lui e Marco hanno deciso di donare i fondi ricavati dall’asta agli ospedali Pausilipon e Regina Margherita. “In effetti volevamo devolvere il ricavato alla lotta contro il Covid-19, ma molti artisti ci hanno consigliato di cambiare l’obiettivo della donazione. Io abito nella Terra dei fuochi e, confrontandomi con Marco, abbiamo deciso che la raccolta fondi doveva servire per la ricerca oncologica, in particolare per i bambini colpiti da questa brutta malattia. Napoli e Torino – prosegue Pasquale – hanno ospedali pediatrici di ottimo livello, quindi ci è sembrato naturale scegliere Pausilipon e Regina Margherita. Appena finita l’asta, la cifra raccolta sarà pubblicata sul sito e sulle pagine web dedicate all’iniziativa, insieme alla ricevuta degli ospedali che confermerà la donazione”.