Finalmente si parte! Da ieri Luciano Spalletti è libero dal vincolo contrattuale che lo teneva legato all’Inter in virtù di un vecchio (e ricchissimo) contratto. Da oggi dunque potrà ufficialmente cominciare il suo lavoro con indosso la divisa (per ora virtuale) del Napoli. Intorno alle 12.30 il nuovo allenatore del Napoli e il presidente Aurelio De Laurentiis sono arrivati insieme alla stazione ferroviaria di Napoli-Afragola. Nessun tifoso presente ad accogliere l’ex allenatore di Roma e Inter, solo qualche cronista cui Spalletti ha preferito non rilasciare dichiarazioni anche se non è mancato un saluto per i tifosi del Napoli. Ora è in programma un vertice con il Presidente De Laurentis a Castelvolturno, anche per prendere visione delle strutture di allenamento della società partenopea, il Konami Training Center.
Il tecnico potrà così conoscere quello che d’ora in avanti sarà il suo quartier generale, almeno fino alla data prevista per la partenza in ritiro pre-campionato, che si svolgerà in due fasi: la prima avrà luogo come accade ormai da diversi anni dal 15 al 25 luglio a Dimaro Folgarida, in Trentino. Non ci saranno però i calciatori impegnati con le rispettive nazionali, che si aggregheranno al gruppo successivamente, a seconda dell’andamento della propria squadra ad Euro 2020 (e della Copa America che si svolge nello stesso periodo). Per questo motivo è stato scelto un secondo ritiro a Castel di Sangro, utile per chi è mancato nella prima fase del ritiro. Questo secondo appuntamento durerà anch’esso una decina di giorni, presumibilmente a cavallo del Ferragosto.
La prima stagione di Spalletti al Napoli comincia quindi a diventare qualcosa di concreto. Il tecnico potrà iniziare a delineare insieme alla dirigenza azzurra i passi necessari per avere una squadra che abbia una preparazione fisica e atletica al top oltre che stabilire i passi da compiere sul mercato per progettare il nuovo Napoli con l’obiettivo dichiarato di tornare in Champions. Subito va affrontato il nodo rinnovi, in primis quello relativo al capitano Lorenzo Insigne, per evitare una separazione che nessuno vuole, a partire dai tifosi azzurri. Poi bisognerà pensare al capitolo rinforzi, con alcuni calciatori finiti nel mirino degli osservatori azzurri ma per i quali il Presidente Aurelio De Laurentis non sembra disposto a fare particolari sacrifici economici, dovendo fare i conti con un bilancio in rosso anche per la mancata qualificazione in Champions League oltre che per il monte ingaggi, cresciuto a dismisura negli ultimi anni.
Intanto è arrivata l’ufficialità su un’amichevole di grande prestigio e fascino: Il Napoli ha reso noto che il 31 luglio disputerà un’amichevole contro il Bayern Monaco all’Allianz Arena, lo stesso stadio dove questa sera l’Italia di Mancini contro il Belgio si giocherà l’accesso alle semifinali dell’Europeo.
Segui già la tua pagina Facebook il Crivello.it?