Con l’istituzione della zona gialla in Campania si sta sicuramente alleggerendo il peso della crisi economica, tuttavia Confcommercio è estremamente preoccupata per un possibile ritorno a una nuova zona rossa provocata dalla terza ondata della pandemia: uno scenario di questo tipo sarebbe infatti disastroso per la coesione sociale dell’intera regione e sancirebbe la fine della speranza di una ripresa economica. Secondo i dati elaborati dall’Istat, il settore più colpito è quello della ristorazione, il quale avrebbe perso, durante le fasi acute della pandemia, almeno il 39,7% del fatturato, il che costituirebbe una somma pari a circa 37,7 miliardi di euro. Di fronte ai numeri da capogiro della crisi economica, la Confederazione generale delle imprese e la Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) di Caserta lanciano un grido d’allarme rivolto alle istituzioni regionali, affinché venga scongiurata in Campania l’istituzione di una nuova zona rossa, la quale rappresenterebbe il colpo di grazia definitivo per decine di imprese, di aziende e di attività commerciali in difficoltà.
Sulla vicenda è intervenuto Lucio Sindaco, presidente provinciale di Confcommercio Caserta, il quale si è detto estremamente preoccupato per il futuro: “Se è vero che l’inserimento della Campania in zona gialla restituirà un po’ di ossigeno alle attività commerciali soffocate dalla crisi, tornare in zona rossa sarebbe tuttavia un vero dramma per l’economia regionale. Le perdite economiche registrate fino a oggi sono notevoli e le risorse messe a disposizione dallo Stato sono limitate”. L’esponente casertano dell’associazione di categoria prosegue: “Una delle maggiori difficoltà per i ristoratori è legata all’impossibilità di poter programmare la propria attività. Va in questa direzione il nostro appello rivolto alle istituzioni, affinché si facciano promotrici di una serie di iniziative congiunte e partecipate, che sappiano garantire una reale ripartenza del commercio e delle imprese che rappresentano l’ossatura sociale ed economica della regione”.