Si è concluso questa sera il settimo congresso del dipartimento scuola della Cisl Campania durante il quale è stata riconfermata la figura di Rosanna Colonna alla guida della segreteria regionale del sindacato. All’interno della segreteria entrano inoltre Mario Manco e Antonio Pisano, in rappresentanza del territorio sannita e di quello irpino. Al centro dei lavori congressuali ha fatto capo il dibattito intorno all’utilizzo ottimale dei fondi che il Governo, attraverso il Pnrr, ha stanziato per la scuola in Campania: si tratta altresì di un finanziamento pari a tre miliardi di euro per rilanciare il compartimento scolastico nella nostra regione, il quale, ormai da oltre un decennio, necessita di importanti interventi strutturali che garantiscano l’adeguatezza e la sicurezza delle strutture scolastiche. Al centro del dibattito sulla scuola hanno tenuto banco anche le differenze e le diseguaglianze tra Nord e Sud del Paese, in presenza della segreteria nazionale del sindacato composta da Maddalena Gissi e da Ivana Barbacci.
“Abbiamo combattuto e continueremo a farlo – ha affermato Rosanna Colonna – contro la vergogna delle classi pollaio, che non assicurano distanziamento sociale né garantiscono un’istruzione di qualità. Abbiamo combattuto e continueremo a farlo contro i criteri per l’assegnazione dei finanziamenti, che ci hanno privato di nidi e di strutture per l’infanzia e che non ci hanno consentito di estendere il tempo pieno nella scuola primaria. Dopo tanti anni – ha proseguito la dirigente sindacale – solo adesso scopriamo che la dispersione scolastica in Campania è al 20%, mentre i nostri ragazzi sono spesso vittime della malavita. Noi diciamo invece che bisogna metterli nelle condizioni di poter studiare, dando loro scuole all’altezza della sfida sociale che li aspetta, con laboratori efficienti, palestre funzionanti, mense, e di impegnarli nella didattica ordinaria e integrativa. Chiediamo che gli studenti del Sud siano al pari dei loro coetanei del resto del Paese. Per questo motivo i fondi del Pnrr – ha concluso la segretaria della Cisl Scuola al termine della relazione – possono davvero rappresentare una grande occasione per il rilancio della scuola nella nostra regione”.
Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?