Ancora incertezze e confusione in vista delle semifinali di ritorno di Coppa Italia che, tra venerdì e sabato, sanciranno ufficialmente la riapertura della stagione calcistica nazionale dopo gli oltre tre mesi di sospensione dell’attività agonistica a causa dell’emergenza sanitaria. Infatti, dopo il caos che, in queste settimane, ne ha accompagnato la calendarizzazione definitiva, oggi, a poco più di quarantott’ore di distanza dal primo match di venerdì sera tra Juventus e Milan, il Consiglio della Lega Serie A ha deliberato una modifica al regolamento del secondo torneo calcistico italiano “in via transitoria e per la sola stagione sportiva 2019-2020, prevedendo che con decorrenza immediata e fino al termine della corrente stagione sportiva non sia prevista la disputa dei tempi supplementari in occasione delle gare di semifinale e finale“.
Dunque, sia la gara di domani sera tra bianconeri e rossoneri, sia quella di sabato tra Napoli e Inter – con gli azzurri che partono dal gol di vantaggio in trasferta siglato da Fabian Ruiz nello 0-1 di San Siro dell’andata – si disputeranno senza fare ricorso all’extratime in caso di parità dopo il novantesimo minuto, considerando anche la somma dei punteggi tra andata e ritorno, con le squadre che si giocheranno l’accesso alla finale direttamente ai calci di rigore. E la stessa soluzione è prevista anche per il match decisivo, in programma mercoledì 17 allo stadio Olimpico di Roma.
Un’ulteriore novità, poi, riguarda anche gli orari d’inizio delle tre partite di Coppa Italia ancora da disputare (le due semifinali e la finale), perché – in attesa che la Lega Serie A ufficializzi il tutto con un suo comunicato – la Rai ha già anticipato la notizia dello spostamento del calcio d’inizio dalle 20.45 comunicate in precedenza alle 21, con diretta in chiaro su Rai 1, Radio Rai e in streaming video su Raiplay. Il comunicato ufficiale della Lega tarda ad arrivare, perché in realtà, dal punto di vista formale, manca ancora l’intervento normativo del Governo che, in deroga, deve provvedere ad autorizzare la ripresa delle competizioni sportive prima del 14 giugno. Soltanto dopo questo passaggio potrà muoversi ufficialmente anche il governo del calcio.
Intanto, il Napoli continua la preparazione per il ritorno con l’Inter. Stamattina, guidati da mister Rino Gattuso, i calciatori azzurri si sono allenati presso il centro sportivo di Castel Volturno, svolgendo la sessione sui campi 1 e 2 per rispettare le norme di sicurezza previste dai protocolli approvati nelle settimane scorse. Nella fase iniziale, c’è stato un torello di riscaldamento, quindi allunghi e poi lavoro tecnico, per chiudere con una seduta tattica e una partita a campo ridotto. Al Training Center s’è visto, per la prima volta dopo la ripresa delle attività, anche il presidente Aurelio De Laurentiis, che ha parlato con la squadra per oltre un’ora, affiancato proprio da Gattuso. Dopo aver caricato i giocatori in vista del match di Coppa Italia, De Laurentiis dovrebbe aver affrontato anche le problematiche relative agli stipendi e alle multe che la società comminò all’intera rosa dopo l’ammutinamento dello scorso dicembre. Un ulteriore approfondimento, infine, c’è stato tra presidente e allenatore quando la squadra ha lasciato Castel Volturno intorno alle 13, con i due che potrebbero aver iniziato a gettare le basi per il nuovo accordo tra Gattuso e il club azzurro, che quasi certamente confermerà il tecnico calabrese anche per la prossima stagione.
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