Uno screening a tappeto per scovare nuovi casi asintomatici di positività al Coronavirus e, soprattutto, per ricostruire la storia del contagio in una delle zone più colpite dall’epidemia in Campania. È quanto sta per avvenire nell’area del Vallo di Diano, in provincia di Salerno, dove, nelle settimane più dure della crisi epidemiologica, venne istituita una delle zone rosse disposte dalla Regione, precisamente attorno ai comuni di Atena Lucana, Auletta, Caggiano, Polla e Sala Consilina. Così come già avvenuto per gli abitanti di Ariano Irpino, anche i circa cinquemila residenti della zona si preparano a un’indagine approfondita che comprenderà tampone naso-faringeo, esame sierologico con prelievo e con il cosiddetto “prelievo rapido”, tramite una goccia di sangue. Lo screening verrà eseguito dal personale dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno.
L’indagine a tappeto per la comunità di Ariano Irpino è stata chiusa a fine maggio: si è trattato della più grande operazione in tal senso mai eseguita in Italia, definita dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca “uno studio scientifico unico e risolutivo”. Su una popolazione di 17.823 residenti, infatti, i test praticati su persone volontarie sono stati 13.444. Dai risultati è emerso come, sulle 13.444 persone sottoposte allo screening sierologico, quelle risultate positive alla ricerca anticorpale sono state 650, ovvero il 4,83% della popolazione che ha preso parte allo studio. Di queste 650 persone, inoltre, circa 60 sono risultate positive alla ricerca del Coronavirus con tampone naso faringeo, corrispondente al 0,44% del totale dei soggetti sottoposta a screening. Secondo quanto emerso dai resoconti del personale sanitario, la stragrande maggioranza delle positività ai tamponi sono state caratterizzate da viremie variabili con bassa carica virale. I cittadini che risultati positivi, chiaramente, sono stati stati in ogni caso messi in isolamento e sotto osservazione medica in via precauzionale mentre, così come previsto dai protocolli, si è proceduto all’individuazione di eventuali contatti interpersonali avuti da questi nelle ultime due settimane.
Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?