È stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale di Sant’Angelo dei Lombardi l’operaio di 54 anni che è stato vittima di un incidente sul lavoro presso la chiesa di San Michele Arcangelo sita a Sant’Andrea di Conza, in provincia di Avellino. L’uomo, che era impegnato nei lavori di ristrutturazione dell’edificio religioso, ha subito un trauma cranico durante le operazioni di smontaggio di un’impalcatura. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione, che hanno effettuato i primi rilievi utili per ricostruire quanto accaduto. La sicurezza sul posto di lavoro è un tema caldo in Campania e nel resto del Paese: ogni anno si registrano in tal senso un gran numero di incidenti, talvolta dalle conseguenze mortali.
Proprio domenica scorsa, 21 giugno, ha perso la vita in un incidente Jeson Zara, un giostraio di appena 23 anni folgorato da una scarica di corrente elettrica a Recale, comune in provincia di Caserta. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti Zara, originario di Dugenta, nel Beneventano, era alle prese insieme al padre con l’impianto elettrico che serviva per far funzionare l’autoscontro, una delle giostre più frequentate da bambini e adolescenti. All’improvviso una violenta scossa ha investito il giovane, crollato a terra privo di sensi. Immediato il trasporto al vicino ospedale di Marcianise, dove il ventitreenne è però giunto in condizioni disperate, trasportato dai suoi stessi parenti. Inutili sono stati i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del pronto soccorso: il ventitreenne è spirato subito dopo l’arrivo presso il nosocomio marcianisano.
Lo scorso 30 aprile invece, ad Ariano Irpino, precisamente nei pressi di contrada Torreamando, un operaio di 38 anni è morto dopo essere stato schiacciato dal peso di una trave durante i lavori di manutenzione di un cavalcavia. L’oggetto si era staccato da una gru, travolgendo l’uomo senza lasciargli scampo. Così per Pietro Nuzzolo, questo il nome dell’operaio, l’intervento tempestivo dei soccorritori, giunti sul posto poco dopo l’incidente, è risultato del tutto inutile.
Segui già la pagina Facebook Il Crivello.it?