Non ce l’ha fatta Alessandra De Rosa, incinta di due gemelli, non vaccinata e positiva al Covid. La donna di 31 anni che era ricoverata in terapia intensiva al Policlinico di Napoli ed è qui che ha partorito prematuramente i due gemellini anche loro positivi al virus. Le condizioni della donna si sono aggravate poco dopo il contagio pertanto è finita in ospedale e qui i medici hanno scelto di far nascere i suoi figli, anche se gravemente prematuri perché in pericolo di vita, ma ora in discrete condizioni di salute.
Ad Arzano i giovani coniugi sono molto conosciuti, tant’è che la comunità della parrocchia del Sacro Cuore ha organizzato delle veglie di preghiera per esprimere la propria vicinanza e il proprio affetto per Alessandra. Purtroppo, arriva come un fulmine a ciel sereno sui social il messaggio straziante di addio di Massimo, marito di Alessandra “Il destino ha voluto così…. cosi crudelmente feroce ti ha strappato dalle mie braccia. Sarò eternamente orgoglioso di te della Donna che eri. Sei stata una mamma esemplare e una moglie perfetta. E solo un arrivederci….. Ti amerò per tutto il resto della mia vita”
Ieri, venerdì 26 ottobre, è avvenuto il decesso della giovane mamma ed oggi, nella Chiesa del Sacro Cuore di Arzano, sono state celebrate le esequie.
Intanto è allarme e preoccupazione per i casi di mamme ricoverate in gravi condizioni e per il numero raddoppiato dei bimbi nati prematuri. Da un capo all’altro d’Italia i reparti Covid e purtroppo anche le terapie intensive, ormai si stanno riempiendo di donne incinte, non vaccinate e spesso sono gravi le conseguenze anche per i bambini che vengono fatti nascere con parto cesareo anzitempo.
Due donne in gravidanza su tre non si vaccinano per paura delle conseguenze dell’inoculazione del vaccino sulla gravidanza o sul bambino che portano in grembo. Risale ai primi di agosto, dopo una pressante richiesta dei ginecologi italiani, la circolare del Ministero della Salute nella quale viene messo nero su bianco che il vaccino non è controindicato in gravidanza: trascorso il terzo mese, tutte le donne incinte possono vaccinarsi e lo stesso vale anche per chi allatta o per chi programma una gravidanza. Ma, ad oggi tante sono ancora le perplessità e tanti sono i medici che lo sconsigliano alle loro pazienti o quantomeno non lo suggeriscono. Impaurite o convinte No Vax? purtroppo sono ancora troppe le mamme non vaccinate, quel che è certo è che Il Covid è un grosso rischio per la mamma e per il nascituro.