Ritorna a Orta di Atella, a distanza di pochi mesi, l’iniziativa promossa dall’Asl di Caserta denominata Vaccini in tour, volta a garantire una più ampia copertura vaccinale in tutta la provincia. A oggi, nella cittadina atellana, stando al bollettino giornaliero pubblicato dalle autorità sanitarie, si contano ben 112 casi attivi di contagio da Covid-19. Di fronte all’avanzata del virus del Sars-Cov-2 in città, il primo cittadino atellano Vincenzo Gaudino ha invitato i propri concittadini a prestare la massima attenzione, rispettando pedissequamente tutte le norme anti-Covid attualmente vigenti e sottolineando l’importanza del vaccino il quale rappresenta l’unica arma efficace per combattere la pandemia. Ed è proprio con l’obiettivo di dare un’accelerata alla campagna vaccinale in vista delle festività natalizie nonché per contrastare in maniera adeguata l’avanzare della quarta ondata del pericoloso virus, che lunedì 29 novembre, dalle ore 9:00 alle 18:00 in piazza San Salvatore a Orta di Atella, sarà operativo l’ambulatorio mobile attrezzato allestito dall’Asl di Caserta.
Potranno accedere all’hub vaccinale mobile tutti i cittadini ortesi che non hanno ancora effettuato la vaccinazione oppure che non hanno completato il ciclo vaccinale. Sarà inoltre possibile, per le persone già vaccinate, effettuare la terza dose del vaccino senza limitazioni di categorie o fasce d’età, a patto che siano trascorsi cinque mesi dalla somministrazione della seconda dose. In questo modo, con l’iniezione della dose boost del vaccino, potrà essere assicurata una maggiore copertura sia dal contagio virale che dallo sviluppo di sintomi più o meno gravi legati all’infezione respiratoria. Per poter effettuare la somministrazione del vaccino non è necessario alcun tipo di prenotazione, sebbene i pazienti dovranno essere muniti di tessera sanitaria per poter accedere all’unità mobile messa a disposizione dall’Asl. Per i cittadini stranieri residenti a Orta di Atella sarà sufficiente esibire un documento di riconoscimento ossia il passaporto oppure il codice Stp al fine di poter ricevere le prestazioni sanitarie essenziali. L’iniezione dei vaccini si svolgerà in piena sicurezza e sotto il controllo del personale medico specializzato.