Un lungo inseguimento degno di un film d’azione quello avvenuto nella scorsa serata a Trentola Ducenta, nel Casertano, tra i carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania e due giovani rapinatori, che ha avuto fine nel territorio di Varcaturo. I malviventi, un diciottenne di Melito e un diciassettenne di Scampia, intorno alle 23, armati di pistola, hanno preteso dal titolare di un ristorante del luogo che aprisse il registratore di cassa contenente gli incassi dell’intera giornata. I ragazzi, dopo aver preso i soldi, sono poi subito fuggiti e la vittima, cercando di inseguirli, ha subito allertato i militari su quanto accaduto. Grazie alla preziosa testimonianza dell’imprenditore, una pattuglia della sezione radiomobile è riuscita a intercettare i fuggitivi: da qui è iniziato un lungo inseguimento.
I ragazzi, a bordo di uno scooter, per evitare di essere catturati, hanno iniziato a prendere a calci e pugni la vettura di servizio e, all’altezza dello svincolo per Varcaturo, hanno abbandonato il ciclomotore per continuare la fuga a piedi. Solo qui, tra le campagne incolte, i carabinieri sono riusciti a bloccare e arrestare i ladri, per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. In seguito a una perquisizione, è stata rinvenuta una pistola finta senza il classico tappo rosso, con caricatore e un colpo a salve. Inoltre, nel sottosella del motorino, sono state trovate 74 cartucce a salve, tre petardi e una paletta segnaletica senza scritte. Il minorenne è stato tradotto all’istituto di detenzione minorile dei Colli Aminei, mentre l’altro, il diciottenne, è stato sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio. Tutta la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.
Sempre a Trentola Ducenta, nella serata di ieri, presso il parco commerciale “Jambo”, i carabinieri della stazione di Parete hanno arrestato un uomo di 35 anni, di San Marco Evangelista, per il reato di rapina impropria. Il colpevole ha infatti rubato diversi capi di abbigliamento per un valore di circa 210 euro, dal negozio “Pittarello”. Per poter fuggire senza problemi, il rapinatore ha aggredito il responsabile del punto vendita che lo aveva sorpreso in flagranza di reato. I militari, giunti subito sul posto, sono riusciti a fermare l’uomo e arrestarlo: il ladro ora è stato posto agli arresti domiciliari.
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