Un colpo messo a segno in una pubblica via, ai danni di una ragazza appena diciannovenne per la quale, fortunatamente, l’intera vicenda si poi è conclusa nel migliore dei modi. I fatti in questione sono accaduti a Torre Annunziata, città costiera sita in provincia di Napoli, dove i carabinieri della locale stazione, in collaborazione con i colleghi della sezione radiomobile, hanno tratto in arresto Francesco Cipolletta, quarantacinquenne residente nel Comune oplontino. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, aveva avvicinato una ragazza in via Vesuvio, minacciandola con una pistola, risultata poi un giocattolo a cui era stato rimosso il convenzionale tappo rosso, impadronendosi dello smartphone della vittima per poi dileguarsi velocemente. La diciannovenne ha quindi chiesto aiuto ai carabinieri, ai quali ha fornito un racconto dettagliato dell’accaduto e, cosa più importante, una descrizione accurata delle fattezze fisiche del rapinatore.
I militari dell’arma, notando come il resoconto sull’aspetto del criminale descritto avesse molti punti di contatto con il profilo di Cipolletta, si sono immediatamente diretti verso la casa del quarantacinquenne, il quale al momento del blitz si trovava nei pressi della propria abitazione. Risultato, a seguito di una perquisizione personale, ancora in possesso sia della pistola giocattolo che del telefono della ragazza, per il malvivente sono scattate le manette e il trasferimento in carcere, dove attenderà di essere giudicato con rito direttissimo.
A Napoli invece, nel corso della mattinata odierna, un intervento degli agenti della polizia di Stato del commissariato Vicaria-Mercato ha permesso di restituire alla comunità diversi posti auto siti in vico VI Duchesca, che un soggetto del posto aveva ben pensato di recintare con l’ausilio di alcuni paletti metallici intervallati da una catena, allo scopo di limitare la sosta delle vetture ai soli veicoli da lui autorizzati. Per l’uomo, sorpreso dai poliziotti mentre assicurava la catena ai pali con dei lucchetti, è scattata la denuncia per occupazione di suolo pubblico e danneggiamento, oltre ad una sanzione amministrativa per l’esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo. I paletti applicati lungo il vicolo, dieci in totale, sono stati rimossi dagli agenti con l’ausilio del personale dei vigili del fuoco.
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