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Home Mondo

È morto Milton Glaser, maestro del graphic design

L'artista statunitense, autore del celebre logo "I love New York", è scomparso a Manhattan nel giorno del suo 91esimo compleanno

Giuseppe Scuotri di Giuseppe Scuotri
27 Giugno 2020
in Mondo
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milton glaser

Se n’è andato uno degli artisti più riconoscibili e influenti del secondo Novecento: lo statunitense Milton Glaser, maestro indiscusso del graphic design, si è spento nel giorno del suo novantunesimo compleanno a Manhattan, nel cuore di quella New York che ha segnato in maniera così profonda la sua carriera e la sua dimensione artistica. Attorno alla Grande Mela, infatti, ruota quello che è probabilmente la sua creazione più conosciuta: lo storico logo I love New York, creato nel 1976 e ancora oggi parte integrante dell’immaginario collettivo di buona parte della popolazione mondiale. Dopo i primi studi in storia dell’arte, compiuti nella sua New York presso la Cooper Union, Glaser approda in Italia grazie a una borsa di studio. Dal 1951 studierà le tecniche di incisione con Giorgio Morandi all’Università degli studi di Bologna, periodo che gli permetterà di aprirsi alle grandi avanguardie artistiche del secolo scorso.

Tornato dopo tre anni nella propria città d’origine, fonda uno studio di grafica creativa, il celebre Push Pin Studio, assieme a Reynold Ruffins, Edward Sorel e Seymour Chwast. Un progetto che diventerà presto una formidabile fucina di talenti del graphic design tra i quali si annoverano anche John Alcorn e James McMullan. La firma dell’artista statunitense si trova anche in uno dei lavori grafici più conosciuti nel panorama della musica contemporanea e della controcultura degli anni Sessanta: è suo, infatti, il celebre poster di Bob Dylan che diverrà poi la copertina dell’album Bob Dylan’s greatest hits, dato alle stampe nel 1967. Un disegno semplice, asceso al rango di icona. Dylan è rappresentato di profilo con il volto completamente nero, senza alcun lineamento, e una folta chioma multicolore dalle suggestioni lisergiche. L’artista è deceduto a causa di un ictus riconducibile a un’insufficienza renale. A dare la triste notizia della dipartita di Glaser è stata sua moglie Shirley, che ha informato dell’accaduto il New York Times.

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