Un power bank, una batteria di emergenza per telefoni cellulari, che si trovava nello zaino di uno studente dell’istituto Ipsar Amerigo Vespucci di Milano, è esploso. L’incidente è avvenuto intorno alle 8.50, durante la lezione, c’è stata uno scoppio, poi il fumo che esce dallo zaino di uno studente e che si sprigiona nell’aula.
L’esplosione ha coinvolto otto persone: sette studenti e un insegnante della scuola. Due 15enni, un ragazzo e una ragazza, sono stati trasportati alla De Marchi per accertamenti legati a una leggera intossicazione. Un’altra ragazza di 17 anni, già sofferente di patologie epilettiche, è stata soccorsa per via di una forte crisi d’ansia, presumibilmente legata allo spavento. La studentessa è stata portata in codice rosso per un controllo urgente al pronto soccorso del San Raffaele dove è stata stabilizzata. Mentre gli altri sono stati visitati sul posto ma non hanno avuto bisogno di cure mediche.
Ancora da chiarire, invece, le cause che hanno portato allo scoppio della batteria. Sul caso sono in corso gli accertamenti della polizia.