È l’ennesima estate di roghi tossici a Giugliano. Una enorme nube nera si è levata in cielo nei pressi del campo rom abusivo, in via Carrafiello, lungo la circumvallazione esterna.
Le fiamme sono divampate poche ore fa, intorno alle 12.30, in quella che è una delle aree più a rischio da questo punto di vista. Il colore nero della colonna di fumo denota come, presumibilmente, ad andare in fiamme sono i vari rifiuti e materiale plastico che proprio in quella zona vengono spesso abbandonati illecitamente. Sul posto sono giunte varie squadre dei vigili del fuoco. L’operazione di spegnimento è proseguita non senza difficoltà.
Le conseguenze sono ben prevedibili: un rogo che ha reso l’aria irrespirabile in tutta Giugliano e dintorni, con una colonna di fumo nero avvistata anche a chilometri di distanza. La situazione ambientale nel territorio della Terra dei fuochi è grave. Sono anni che gli ambientalisti vigilano nelle campagne del Napoletano e del Casertano e continuano a vedere cumuli di rifiuti bruciati dovunque, oltre a quelli industriali interrati. Una lotta, quella contro i roghi di rifiuti in Terra dei fuochi, che non trova pace.