Grande successo per il “Pmi Day 2021” promosso in provincia di Caserta da Confindustria
Soddisfatto il presidente di "Piccola industria" di Terra di Lavoro Massimiliano Santoli: "Il destino delle nostre imprese è legato anche al futuro delle giovani generazioni". Sono 17 gli istituti coinvolti e oltre 300 gli studenti partecipanti
La dodicesima edizione del Pmi Day 2021 si è rivelata un grande successo in provincia di Caserta. L’iniziativa, organizzata in occasione della Giornata nazionale delle piccole e medie imprese, è stata realizzata come ogni anno da Piccola industriadi Confindustria, divisione della confederazione degli industriali che si occupa del rilancio e dello sviluppo della piccola e media impresa su tutto il territorio nazionale. Durante l’edizione di quest’anno hanno partecipato diciassette istituti e oltre trecento studenti provenienti da ogni angolo della Terra di Lavoro. Si tratta di numeri importanti, che dimostrano l’esigenza, da parte degli industriali, di tessere delle fitte reti di relazioni che incrocino da una parte la domanda di lavoro delle aziende e dall’altra l’offerta formativa degli istituti superiori.
I dati sulla disoccupazione giovanile a novembre non sono affatto rassicuranti: secondo l’Istat, infatti, il 29,8% dei giovani italiani che hanno terminato gli studi non hanno un’occupazione lavorativa, numeri aggravati dalla crisi economica post-pandemica che pongono il nostro Paese fanalino di coda in Europa assieme alla Grecia. Ed è proprio per far fronte a questa situazione estremamente drammatica, dalle chiare ricadute socio-economiche sui notri territori, che Massimiliano Santoli, presidente di Piccola industria di Caserta, ha deciso farsi promotore di un’iniziativa di vitale importanza per il mondo dell’impresa come il Pmi Day, lanciando e facendo crescere il progetto anche nel Casertano.
Sono numerosi gli istituti coinvolti in questi giorni all’interno dell’ambiziosoprogramma, si tratta dell’Itc Falco di Capua, dell’Isis Volta di Aversa, dell’Isiss Conti di Aversa, del Liceo scientifico Nino Cortese di Maddaloni, dell’Isiss Terra di Lavoro di Caserta, dell’Istituto tecnico Ferraris-Buccini di Marcianise, dell’Isiss Lener di Marcianise, dell’Isis Vincenzo De Franchis di Piedimonte Matese, dell’Istituto Mattei di Caserta, del Liceo scientifico Garofano di Capua, dell’Ipssart di Teano, dell’Ipsea Cappello di Piedimonte Matese e dell’Isis Corrado di Castel Volturno. Nei prossimi giorni parteciperanno all’iniziativa anche il Liceo scientifico Enrico Fermi di Aversa, l’Istituto tecnico Buonarroti di Caserta, l’Ites Leonardo Da Vinci di Santa Maria Capua Vetere e l’Its Andreozzi di Aversa.
Numerose anche le imprese casertane che hanno raccolto l’appello lanciato dagli industriali e hanno aperto le porte delle proprie aziende e stabilimenti agli studenti partecipanti; si tratta della Italrobot di Marcianise, l’Original Birth di Pignataro Maggiore, la 012 Factory di Caserta, l’A.t.m. Srl di Gricignano d’Aversa, la I.e.e. di Marcianise, la Golden Laundry di Dragoni, l’Escolino Srl di Aversa, il Novotel di Marcianise, il Pineta Grande Hospital di Castel Volturno, l’Advanced System di Aversa, le Colonne/San Bartolomeo di Caiazzo, la Giò Sole di Capua, la Nuova Erreplast di Marcianise e l’Open di Caserta.
Gli incontri si sono svolti accompagnando gli studenti durante i processi produttivi delle aziende, dimostrando loro il cuore vivo e pulsante di ogni impresa. Il tema principale dell’iniziativa di quest’anno è stato quello della sostenibilità, nel pieno rispetto degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile, con un focus particolare sull’industria 4.0 intesa come motore di sviluppo sociale nonché di crescita economica di interi territori. I poli industriali casertani rappresentano infatti uno dei principali bacini produttivi e occupazionali del Sud Italia: investire partendo da qui vuol dire far ripartire il motore economico del Paese creando ricchezza e benessere.
Pienamente soddisfatto della riuscita dell’iniziativa è stato lo stesso Massimiliano Santoli: “Si tratta di un risultato straordinario. All’appello hanno aderito con entusiasmo sia gli istituti scolastici, con centinaia di studenti, che decine di aziende del territorio. C’è stata una grande partecipazione in risposta alla nostra call. Il nostro obiettivo è quello di costruire un punto di contatto che sia duraturo e proficuo nel tempo tra il mondo del lavoro e la scuola. Così facendo diamo agli studenti strumenti e opportunità per orientarsi al meglio rispetto al proprio futuro. Fin da giovani bisogna comprendere che fare impresa significa garantire lo sviluppo economico e sociale di interi territori. Dobbiamo promuovere tutte quelle iniziative che diano input e nuovi stimoli affinché nascano competenze professionali d’avanguardia in ogni ambito, così da poter cogliere al meglio le sfide che ci attendono in futuro. Il nostro impegno si concretizzerà nella promozione e nello sviluppo di una crescita sostenibile che sia davvero inclusiva e che metta al centro i bisogni e le esigenze delle future generazioni. Impresa e giovani devono camminare di pari passo”.
